Eels On Heels
I trio electro-noise italiano Eels On Heels torna sulle scene con Kaleidoscope pubblicato da Discipline il 31 maggio e promosso con il sostegno di Puglia Sounds
Past Shows
8 Agosto – Castellaneta Marina @ Garden Café
21 Agosto – Pescara @ La Lampara per IndieRocket Festival
1 Settembre – Marina di Nardò (Le) @ Fuck Normality Festival
7 Settembre – Melpignano (Le) @ Contronatura Festival
La stagione estiva della musica indipendente italiana difficilmente potrebbe principiare in maniera più favorevole. Gli Eels on Heels, una delle band di punta del noise nostrano, tornano infatti sulle scene con un nuovo progetto che vede attualizzarsi in pieno il potenziale espresso dal gruppo sin dall’esordio del 2009.
Da sempre stimati dalla stampa specializzata, per descrivere il loro sound sono stati proposti paragoni di gran lustro, scomodando artisti del calibro di Liars e Health.
Le categorizzazioni e il riduzionismo stilistico, in realtà, mal si associano alla produzione del terzetto tranese, rinomato in Italia e all’estero, soprattutto per l’innata capacità di tessere trame sonore che spaziano dal kraut-rock più spinto, a suggestioni punk, new e no-wave, sino ad adagiarsi con solennità su architetture più propriamente space e psych-rock.
Non stupisca quindi il titolo – Kaleidoscope – di questo nuovo EP – cinque tracce come cinque cristalli rifrangenti furore e lirismo, declinati al ritmo sidereo e tribale di un caos tanto viscerale quanto dominato.
L’album è stato mixato da James Aparicio, produttore e ingeniere del suono di stanza a Londra, noto per aver collaborato con mostri sacri quali Spiritualized, nuove leve come i We Have Band e i già citati Liars.
L’album è in uscita per Discipline, label/collettivo di designer e dj del panorama barese, che vanta un seguito di raffinati estimatori in inarrestabile crescita, aldiquà ed aldilà delle Alpi.
Una partnership, quella tra Discipline e Eels on Heels che ha senso non solo da un punto di vista estetico, ma programmatico.
Entrambe, infatti, si propongono di superare l’insularità della produzione musicale italiana, donandole un afflato internazionale, ma mai esterofilo, partendo innanzitutto da quanto di positivo e stimolante il background culturale che li accomuna ha da offrire.
Non a caso questo nuovo progetto degli Eels On Heels è promosso con il sostegno di Puglia Sounds – P.O. FESR Puglia 2007-2013 Asse IV, preziosissima collaborazione che dimostra, una volta per tutte, come una sinergia ben strutturata di talenti, entità culturali ed istituzioni territoriali non possa che produrre risultati di estrema qualità.
Kaleidoscope è ora disponibile in formato 7 pollici (45rpm) in vinile bianco ed è possibile ordinarlo direttamente sul sito di Discipline.
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Eels on Heels – Biografia
Il sound degli EOH, con radici nell’industrial-noise di fine anni ‘70 (Throbbing Gristle, Faust, This Heat), risulta estremamente attuale come dimostrato dalla fama internazionale di artisti contemporanei quali These New Puritans, Liars, Health e Factory Floor, che hanno fatto di quelle stesse sonorità la propria cifra stilistica.
In meno di due anni di attività riescono ad imporsi all’attenzione del pubblico italiano ed europeo. Si esibiscono infatti nell’estate del 2011 nello storico festival ITALIA WAVE LOVE che quest’anno ospitava nomi come Lou Reed, Joy Formidable, Verdena, Kaiser Chiefs e Paolo Nutini, dove hanno rappresentato la Puglia in quanto vincitori delle selezioni regionali.
Poco dopo si esibiscono anche al Giovinazzo Rock Festival insieme a Deus, Dirty Beaches e Aucan. Sempre nel 2011 gli EOH sono protagonsiti di un mini tour europeo che li vede a marzo a Berlino nello storico King Kong Club, a Londra al Macbeth con i Die! Die! Die! e The Neat. Partecipano inoltre ad importanti manifestazioni come il festival di arte digitale multimediale, interaction design e cinema contemporaneo D.O. DIGITAL OPPORTUNITY, tenutosi a settembre a Firenze nello spazio dedicato all’arte contemporanea EX3 affianco di nomi come Happy Mondays, Joackim, Junior Boys, Casa del Mirto e Dance for Burgess. Si esibiscono anche all’interno della rassegna musicale Danke curata da Discipline e tenutasi a Molfetta, che ha visto ospiti band internazionali come Detachements, Passarella Death Squad, e gli italiani Casa del Mirto.
A riprova del crescente consenso ottenuto, da ultimo la band viene coinvolta in un importante progetto in Inghilterra curato dalla storica rivista ARTROCKER in collaborazione con EXPERIMENTAL CIRCLE CLUB. Trattasi di un docufilm girato a Londra che raccoglie una serie di performance live delle band più interessanti della scena sperimentale/underground contemporanea tra cui gli Electricity in our Home, Clout!, etc..
Gli EOH sono l’unica band italiana ad essere stata coinvolta nel progetto.
(http://www.artrocker.tv/videos/article/experimental-circle-club-presents-eels-on-heels-live- the-old-artrocker-offi)
Tra le recensioni (per citarne alcune sia su testate giornalistiche che su blog specializzati internazionali, quali Repubblica, Corriere della Sera, Blow Up, Rockerilla, Sentire Ascoltare, Tasty Fanzine, ITALIA WAVE BLOG, Mescalina, AAA Music, Popmeter, Lfn, Accordo.it, Dance Like Shaquille O’Neal, Altsounds, Chain Dlk, Unpleed, Just Can’t Get Enough, etc.) l’importante magazine italiano Rockit, nella lunga intervista li ha definiti così: “Ottimo esordio per questa band tranese dall’afflato europeo e non solo che ha meritato l’attenzione della stampa nazionale ed estera. […] Hanno personalità queste Anguille sui Tacchi, gusto per i contrasti e il potere del mantra. Aguzzare le orecchie, please.”
Discipline – Biografia
Discipline Garments & Audio Recordings Italy nasce a Bari nel 2009, una record label che al tempo stesso è anche un marchio di fashion design per produzioni in edizioni limitate. Presto diventa nota in Europa, U.S.A. e Giappone, avendo subito richiamato lʼattenzione di riviste e blog nazionali ed internazionali (Glamour Italia, Artrocker UK, Not Just a Label, Un Noveau Ideal – fashion blog tra i più seguiti al mondo, di cui Discipline è corrispondente italiano, Rokit, Blow Up, La Repubblica,Corriere della Sera, etc.).
Inoltre è unʼagenzia di booking e promozione , le cui scelte artistiche seguono le realtà delle maggiori metropoli europee (Ipso Facto, These New Puritans, Kap Bambino, The Horrors, Teeth, We Have Band, Experimental Circle Club, Maria and The Mirrors, Jerry Bouthièr, The Detachments, Passarella Death Squad, Xiu Xiu, Liars, Solex, Old Time Relijun, The She Set, The Junkettes, His Clancyness, Casa del Mirto, Too Young To Love, Death in PlainS, Soviet Soviet, Orax, I Cani, Dance for Burgees, solo per citarne alcuni).
Discipline è stato unico ospite italiano (dj set) per le edizioni 2009 e 2010 dellʼOffset Festival di Londra (“miglior festival alternativo” secondo i Sonic Youth), oltre ad aver fatto girare i dischi al mitico Boogaloo Bar (Iggy Pop ne era un assiduo frequentatore), ospite del noto fotografo musicale e dj Dean Chalkley. Ultimamente, sempre a Londra, per il 10mo anniversario di The Lock Tavern, il dj set di Discipline è stato inserito in un calendario di eventi con ospiti del calibro di Florence and The Machine, Erol Alkan, LCD Soundsystem.
A Milano è stato ospite dj dellʼesclusivo party Fred Perry e GQ, insieme a Sir.Eddie Piller (Acid Jazz Records),al King Kong Klub di Berlino e al Fish’n’Chips Club a Roma.
Entrambe le release precedenti, sempre in vinile sono arrivate sugli scaffali di Rough Trade a Londra (tra i negozi di dischi più noti al mondo) e in Giappone. Trattasi di una compilation interamente dedicata all’oscura scena italiana, di cui Discipline si fa portavoce incontrastata, intitolata DISCIPLINE A Contemporary Picture of the Obscure Italo Music Movement, presentata a Roma ad Aprile 2011 in un evento patrocinato dal British Council, a Berlino a Luglio 2011 nello storico King Kong Klub.
In attesa del video per il primo singolo estratto dall’EP, godetevi nel frattempo uno dei cavalli di battaglia degli Eels on Heels, Unknown Mission.